La fotocamera a pellicola è stata inventata nel 19° secolo ed è stata la principale forma di fotografia fino all'avvento delle fotocamere digitali negli anni '90. Le prime fotocamere a pellicola utilizzavano un supporto sensibile alla luce, solitamente una lastra di vetro rivestita di cloruro d'argento.
Negli anni successivi, la tecnologia delle pellicole fotografiche è evoluta fino a diventare il supporto più comune per la fotografia amatoriale e professionale. Le pellicole potevano essere a colori o in bianco e nero e venivano sviluppate chimicamente per ottenere le immagini stampate su carta fotografica.
Nonostante l'avvento delle fotocamere digitali, molte persone continuano a utilizzare fotocamere a pellicola per la loro estetica vintage e per i risultati unici che la pellicola può offrire. Alcuni fotografi professionisti preferiscono ancora la fotocamera a pellicola per il suo processo lento e artigianale, che permette di creare immagini con una qualità e una profondità che non possono essere replicate dalla fotografia digitale.